Dichiarazioni di Michael Schumacher su Nzl92
Dichiarazioni di Michael Schumacher
Com’è stata la prima esperienza in America’s Cup?
“È stata molto interessante; era la prima volta che salivo a bordo di una ‘vera’ barca da regata e mi hanno colpito molto il lavoro di squadra e anche le infrastrutture che fanno da contorno a questo evento”.
Che cosa l’ha colpita di più della regata con Emirates Team New Zealand?
“Soprattutto il lavoro dell’equipaggio, l’armonia tra i ragazzi. L’unico rumore che si sente è quello del vento ed è davvero nulla in confronto al fracasso che sentiamo noi sulle auto...”
Com’è stata la prima esperienza in America’s Cup?
“È stata molto interessante; era la prima volta che salivo a bordo di una ‘vera’ barca da regata e mi hanno colpito molto il lavoro di squadra e anche le infrastrutture che fanno da contorno a questo evento”.
Che cosa l’ha colpita di più della regata con Emirates Team New Zealand?
“Soprattutto il lavoro dell’equipaggio, l’armonia tra i ragazzi. L’unico rumore che si sente è quello del vento ed è davvero nulla in confronto al fracasso che sentiamo noi sulle auto...”
Una barca di America’s Cup e una macchina di F1 hanno dei punti in comune?
“Sotto alcuni aspetti, ci sono moltissime cose in comune: ad esempio, il lavoro preparatorio che sta a monte è incredibile, proprio come nella Formula 1. Il fatto che sia la barca sia l’auto debbano essere testate, e anche la maniera di lavorare dell’equipaggio, l’approccio sistematico e preciso mi sembrano davvero molto simili”.
“Sotto alcuni aspetti, ci sono moltissime cose in comune: ad esempio, il lavoro preparatorio che sta a monte è incredibile, proprio come nella Formula 1. Il fatto che sia la barca sia l’auto debbano essere testate, e anche la maniera di lavorare dell’equipaggio, l’approccio sistematico e preciso mi sembrano davvero molto simili”.
Che effetto le ha fatto il Port America’s Cup?
“Sono rimasto molto colpito dallo sforzo che è stato fatto per un evento che si disputa una volta sola e che non è detto che si possa ripetere. La creazione del Port e tutti gli investimenti che ci stanno dietro sono davvero enormi”.
“Sono rimasto molto colpito dallo sforzo che è stato fatto per un evento che si disputa una volta sola e che non è detto che si possa ripetere. La creazione del Port e tutti gli investimenti che ci stanno dietro sono davvero enormi”.
2 comments:
Abituato alle forti velocita' di oltre 300km/h, non si sara' annoiato ai 18/20 km/h di queste regate in Valencia?
Sono emozioni diverse..... ok lui si sparava circuiti a 300 km/h ma vuoi mettere uno sport in cui non hai motore ma hai l'orizzonte come sfondo il mare che ti "culla" come sottofondo e il vento che ti spinge? Ragazzi per me non c'è paragone.....
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